Il termine GIST Wild-Type, che tradotto letteralmente significa “selvaggio”, è stato storicamente utilizzato per identificare quei GIST che non hanno le mutazioni tipiche di KIT o PDGFRA. In realtà questa categoria comprende GIST tra loro molto diversi sul piano molecolare, e tale diversità si traduce inevitabilmente in una eterogeneità anche clinica e prognostica. Da qui